Calce viva

Autore: Bruno Pugno

Prezzo: 12,00

ISBN: 978-88-89724-35-4

Un lavoratore stagionale viene colto da spasmi sulla via del ritorno dal porto di Genova, città colpita nel 1866 da una virulenta epidemia di colera. Un patto scellerato tra persone che vogliono difendere il loro mondo angusto, vittime esse stesse dell'ignoranza e della paura, conduce a una soluzione terribile. Seguendo un caso senza speranza, un Ispettore tutto d’un pezzo, mette a soqquadro la sonnolenta quotidianità di un paese popolato di figure pittoresche e tragicomiche le cui storie personali si intrecciano in un groviglio solo in parte casuale. Calato in una realtà dove la diffidenza nei confronti del forestiero si mescola al timore di una Giustizia di parte, vede le proprie certezze vacillare di fronte alla coinvolgente spontaneità di una popolana, al misterioso fascino di una dama bellissima, capricciosa e irraggiungibile, e alle sopraffazioni del potere. Sono passati quasi cent’anni quando un rito di passaggio di due ragazzini fa casualmente emergere un indizio su di una storia ormai dimenticata. La struttura del racconto si articola in tre diversi momenti temporali. Il primo è il teatro del tragico evento; il secondo, distante pochi mesi, è il labirinto in cui la ricerca di un filo d’Arianna si scontra con una realtà sfuggente; quasi cent’anni dopo, il terzo, è il sito del ritrovamento che certifica i fatti. Il ritmo della narrazione è scandito da una sovrapposizione degli accadimenti che non segue un filo cronologico, ma una logica estetica di contrappunti, tesa ad alimentare la tensione emotiva.